ESCURSIONI LIPU
LEVANZO
Levanzo è l'isola più piccola dell'arcipelago delle Isole Egadi, dista 4 chilometri da Favignana e 15 chilometri da Trapani. Ha una superficie di 5 kmq e uno sviluppo costiero di 12 km; costituita da dolomie e calcari chiari ha la sua massima elevazione nel Monte Pizzo del Monaco, alto 278 metri s.l.m.
Levanzo, chiamata Phorbanzia dai Romani, è stata abitata dall'uomo sin dai tempi più remoti, anche se allora l'isola era unita alla terraferma, ciò consentì ai primi uomini, nel paleolitico superiore, di colonizzare l'isola utilizzando le numerose grotte che vi si trovano.
La traccia più rilevante di tale presenza si trova nella grotta del Genovese. La grotta fu scoperta casualmente da una pittrice toscana nel 1949 e contiene incisioni rupestri e figure dipinte.
I graffiti di epoca paleolitica, raffigurano animali quali, bovidi, cervidi ed equidi che all'epoca popolavano la zona ed erano la principale fonte di cibo per i suoi abitanti. Di epoca successiva sono le figure dipinte che rappresentano pesci, esseri umani ed idoli.
Le vicende storiche di Levanzo sono legate a quelle di Favignana, da segnalare che in epoca Romana nell'isola erano presenti diverse vasche per la preparazione del garum, una salsa di pesce utilizzata come condimento e ottenuta dalla fermentazione del pesce.
Dal punto di vista naturalistico, l'isola, presenta numerosi aspetti interessanti. La vegetazione è quella tipica della gariga con alcuni residui della macchia Mediterranea con specie quali: il Lentisco, l'Olivastro, il Carrubo, l'Euphorbia.
Tra la vegetazione rupestre va segnalata la presenza del Cavolo marino (Brassica macrocarpa), pianta endemica delle Isole Egadi. È interessante inoltre notare la forma strisciante che assumono alcune specie vegetali, tale fenomeno è provocato dall'aridità del suolo e dalla vigoria dei venti che spirano sull'isola.
L'isola ha un'importanza rilevante per l'avifauna, si trova, infatti, sulle rotte migratorie degli uccelli, in particolare un gran numero di passeriformi sosta sull'isola durante le migrazioni. Tra le specie nidificanti ricordiamo: l'Occhiocotto, il Saltimpalo, il Verdone, il Verzellino, il Fanello, il Cardellino, il Merlo, la Cappellaccia, il Corvo imperiale, il Falco pellegrino, la Poiana e il Gheppio. Lungo la costa nidifica il Gabbiano reale Mediterraneo.