ESCURSIONI LIPU
FIUME SOSIO
Il Fiume Sosio è situato nella Sicilia occidentale e attraversa le province di Palermo e Agrigento. Il Fiume nasce dalle sorgenti di Montescuro (664 mt.) e da qui, dopo aver dato le sue acque al lago di Gammauta, attraversato il Bosco di S. Adriano e cambiato il proprio nome da Sosio a Verdura sbocca nel Mar Mediterraneo. La Valle del Fiume Sosio è parte integrante della R.N.O. “Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio” istituita dalla Regione Siciliana e gestita dall’Azienda Foreste Demaniali. La Riserva ha un’estensione complessiva di 5.862 ettari di cui 3803 di Zona A e 2059 di Zona B. L’area, che ricade nei comuni di Palazzo Adriano, Chiusa Sclafani, Burgio e Bivona, è in massima parte ricoperta da un querceto naturale (Leccio - Quercus ilex), e altre essenze arboree e arbustive tipiche dell’entroterra siciliano come la Roverella (Q. pubescens), il Carrubo (Ceratonia siliqua), il Mandorlo (Prunus dulcis), Olivastro (Olea europaea ssp. oleaster), il Frassino (Fraxinus excelsior), il Pioppo (Populus), il Lentisco (Pistacia lentiscus), il Corbezzolo (Arbutus unedo). Un ecosistema così composto, assieme ad un discreto stato di protezione, ha permesso, esempio forse unico in Sicilia, la permanenza di numerose specie animali. Qui, infatti, troviamo la maggior parte delle specie presenti nella nostra regione, alcune delle quali estremamente rare. Tra i mammiferi: il Riccio (Erinaceus europaeus), l’Istrice (Hystrix crtistata), la Volpe (Vulpes vulpes), il Coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus), la Lepre (Lepus capensis), il Cinghiale (Sus scrofa), Gatto selvatico (Felis silvestris), la Donnola (Mustela nivalis), la Martora (Martes martes). Tra gli uccelli: l’Aquila reale (Aquila chrysaetos), il Capovaccaio (Nephron percnopterus), il Falco pellegrino (Falco peregrinus), Lanario (Falco biarmicus), lo Sparviere (Accipiter nisus), la Poiana (Buteo buteo), il Gheppio (Falco tinnunculus). Tra i rapaci notturni nidificano il Barbagianni (Tyto alba), l’Assiolo (Otus scops), la Civetta (Athene noctua), l’Allocco (Strix aluco), Gufo comune (Asio otus). Ricordiamo, infine, il Picchio rosso maggiore (Picoides major), il Rampichino (Certhia brachydactyla), il Passero solitario (Monticola solitarius), l’Usignolo di fiume (Cettia cetti), l’Averla capirossa (Lanius senator), la Coturnice di Sicilia (Alectoris graeca whitakeri).